Bando a sostegno dei migranti provenienti dall’Africa

Dalla Commisione Europea un Bando nell’ambito dello strumento per la cooperazione allo sviluppo per il periodo 2014-2020 – DCI II 

migration Cooperazione

Titolo Bando

Bando per l’attuazione del Programma di Roma (Processo di Rabat) sulla migrazione nel quadro dello strumento DCI II.

Obiettivo

  1. Promuovere una governance efficace della migrazione e della mobilità e una migliore gestione dei flussi migratori in tutti i loro aspetti
  2. Migliorare l’impatto positivo sullo sviluppo economico, sociale ed ambientale della crescente migrazione e della mobilità regionale e globale delle persone

Paesi destinatari

Benin, Burkina Faso, Camerun, Capo Verde, Repubblica centrafricana, Chad, Congo, Repubblica democratica del Congo, Costa d’Avorio, Gabon, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea-Bissau,  Guinea Equatoriale, Liberia, Mali, Marocco, Mauritania, Niger, Nigeria, Sao Tome e Principe, Senegal, Sierra Leone, Togo e Tunisia.

Aree di intervento

  • Organizzare la mobilità e la migrazione legale, in special modo sostenendo la mobilità regionale e facilitando gli scambi tra i vari attori coinvolti, integrando considerazioni sulla migrazione nelle politiche relative all’istruzione e all’occupazione e assicurando il rispetto dei diritti dei migranti

  • Migliorare la gestione delle frontiere e la lotta contro l’immigrazione irregolare, compresa la tratta di esseri umani e il traffico di migranti, in particolare sostenendo i paesi di origine, di transito e di destinazione nell’affrontare l’immigrazione irregolare, rafforzando la cooperazione operativa in materia di gestione delle frontiere, rimpatri e riammissione, lotta contro le reti criminali, tratta di esseri umani e traffico di migranti

  • Rafforzare le sinergie tra migrazione e sviluppo, in particolare incoraggiando il potenziale positivo della migrazione e della diaspora e affrontando le sfide legate migrazione come il degrado ambientale, l’instabilità politica, la sicurezza alimentare e la povertà

  • Promuovere la Protezione Internazionale, in particolare attraverso il rafforzamento dei quadri giuridici, politici e operativi relativi alla protezione internazionale a livello nazionale e regionale e sviluppando le capacità di accoglienza, di determinazione dello status, la gestione dei movimenti secondari e l’implementazione di soluzioni durature.

Beneficiari

  • Autorità pubbliche o agenzie governative semi-pubbliche stabilite nell’UE
  • ONG, associazioni di datori di lavoro o di lavoratori, università o altre strutture di istruzione superiore o altri importanti attori non statali stabilite nell’UE o in uno dei Paesi destinatari del bando.

Tipologia del contributo

Il contributo comunitario potrà arrivare fino a un massimo di 2.000.000 di euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a € 500.000.

Inoltre il contributo può coprire fino al 100% dei costi ammissibili per azioni la cui realizzazione sia giudicata essenziale.

Scadenza                                                                

02/03/2016